November 19, 2022
Le differenze tra miglioramento sismico ed adeguamento sismico dei capannoni
Malgrado ad una prima occhiata i termini si assomigliano parecchio, la differenza tra gli interventi di miglioramento e quelli di adeguamento sismico, non è cosa da poco.
Si tratta di fattori abbastanza sostanziosi, dal costo di attuazione alla complessità dell’intervento.
La valutazione di queste differenze è necessaria nel momento in cui si va a decidere quale intervento fare sul proprio capannone.
Argomenti
Cosa cambia tra miglioramento ed adeguamento sismico per i prefabbricati
Andiamo ad elencare le principali differenze tra queste due tipologie di interventi:
Complessità del progetto
Il progetto di un intervento di miglioramento sismico in azienda in genere è relativamente ristretto, in quanto comprende solo le parti del capannone che vengono rinforzate.
Per quanto riguarda l’adeguamento sismico di un capannone invece, il progetto è relativamente più complesso, poichè comprende l’intero edificio sul quale si va a lavorare, nello specifico il progetto dovrà essere riferito all’intera costruzione e dovrà riportare sia le verifiche locali dei singoli elementi, anche se interessano porzioni di struttura relativamente limitate, sia quelle dell’intera struttura post-intervento.
Tipologia di intervento
In sostanza l’adeguamento prevede interventi su strutture esistenti prefabbricate, progettate per raggiungere un livello di sicurezza sismica equiparabile ad edifici più recenti, raggiungendo un livello di sicurezza il più elevato possibile in base a quanto previsto dalla normativa.
Il miglioramento è invece una riduzione del rischio espressa in percentuale rispetto al grado di sicurezza sismica obbligatorio per i capannoni costruiti dopo il 2008.
Tempistiche interventi
Variando la superficie sulla quale si opera varia anche la durata dell’intervento.
Per quanto riguarda un intervento di miglioramento antisismico su un prefabbricato in genere si traduce in qualche settimana di lavori, mentre per quanto riguarda un adeguamento ci possono volere più mesi, se non un anno, per effettuare una riqualificazione sismica su l’intera attività produttiva.
Costo interventi
Essendo interventi di entità, dimensioni e tempistiche diverse, il costo sarà appunto proporzionale ad esse, dunque l’adeguamento antisismico costa di più rispetto al miglioramento, logicamente perchè si avrà una mole di lavoro molto superiore aumentando la superficie di capannone sul quale intervenire.
Sono obbligatori?
Per legge ci sono alcuni casi per i quali è obbligatorio effettuare un intervento di adeguamento sismico sul proprio prefabbricato.
L’adeguamento sismico è obbligatorio:
- quando si devono effettuare sopraelevazioni delle costruzioni;
- quando si devono effettuare ampliamenti della costruzione esistente tramite opere connesse alla stessa;
- quando la classe e/o la destinazione d’uso della struttura cambia con un aumento dei carichi in fondazione superiore al 10%;
- quando si effettuano interventi strutturali che trasformeranno la struttura precedente in maniera significativa, rendendola di fatto diversa dalla precedente;
- quando vengono apportare modifiche di destinazione d’uso che conducano a costruzioni di classe d’uso III ad uso scolastico o di classe IV.
Miglioramento sismico non è obbligatorio:
Il miglioramento sismico non è invece obbligatorio ed è possibile eseguirlo anche nei casi in cui le condizioni specificate per l’adeguamento non siano presenti.
Sapere la differenza fra questi due tipi di interventi è utile per capire quale soluzione è la più adatta se hai bisogno di effettuare un’opera per migliorare il livello di sicurezza aziendale ed essere consapevoli dei vari gradi di sicurezza esistenti
Inoltre, per gli interventi precedentemente elencati, è possibile usufruire del sisma bonus per edifici produttivi, una detrazione fiscale pari al 70% della spesa.