I fondi per il miglioramento sismico per le aziende nella zona del cratere

Sappiamo tutti quanto i terremoti del 2009 e del 2012 abbiano impattato sulla situazione economica e sociale delle regioni colpite da questi eventi terribili.
In queste zone sono state migliaia le aziende costrette a sospendere l’attività o addirittura a chiudere, indebolendo il tessuto sociale di quelle zone, lasciando a casa migliaia di dipendenti e mettendone in difficoltà le famiglie.
Fortunatamente lo stato non è stato con le mani in mano, mobilitando un ingente capitale per aiutare la ripresa nella cosiddetta zona del cratere.

I documenti strategici del governo.

I principali progetti dedicati ad aiutare questo territorio sono il PNRR, Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ed il PNC, Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR.
Questi progetti mirano a fornire finanziamenti destinati appunto alla ripresa e rinforzo delle regioni colpite, sia per un miglioramento generale della situazione economica, sociale e delle infrastrutture, sia per investimenti specifici di ricostruzione degli edifici e prevenzione antisismica.

Il PNRR mira ad aiutare in molteplici settori tramite progetti di natura variegata: digitalizzazione, salute, aiuti sociali, infrastrutture, transizione ecologica ed infrastrutture sono solo alcuni esempi sui campi che il governo mira ad implementare.

Il PNC è un ulteriore supplemento al PNRR ed un ampliamento della già lunga lista di progetti approvati per la ricostruzione della zona del cratere.
Questo piano complementare si basa su principi per ottimizzare l’allocazione delle risorse, finanziando direttamente progetti definiti anziché solo ripartire risorse. Inoltre mira ad accelerare e semplificare l’attuazione dei progetti validi, accorciando il più possibile i passaggi amministrativi.

Aziende della zona del cratere.

Per le zone colpite ed anche per l’intera nazione è fondamentale che la ripresa economica di queste regioni avvenga nella maniera più rapida ed efficace possibile, al fine di aiutare di conseguenza le famiglie che vi abitano.
Un’azienda situata nella zona del cratere può dunque potenzialmente accedere a dei finanziamenti esclusivi stanziati dallo stato a patto che il progetto che vuole attuare rientri tra le tipologie che possono usufruire di tali fondi.

Uno dei fattori fondamentali da specificare è che, per le aziende situate in queste zone ad alto rischio sismico, è diventato obbligatorio effettuare un’analisi del rischio sismico degli edifici lavorativi, una procedura preventiva fondamentale per diminuire le possibilità che un evento sismico di alta intensità come quelli del 2009 e 2012 causi danni di simile entità.
Inoltre il D.L. 81/2008 specifica l’obbligo, nell’ambito del DDR, di valutare, e ridurre, anche il rischio sismico nei luoghi di lavoro.

Nell’ambito di interventi di riqualificazione sismica delle aziende è fondamentale ricordare la detrazione del sisma bonus, oltre che ai finanziamenti forniti da PNRR e PNC.
Questo bonus edilizio può rimborsare i costi necessari al miglioramento sismico di un edificio produttivo fino all’80% della spesa, compresi potenzialmente i costi per la fase di progettazione ed analisi di vulnerabilità sismica.

Un’azienda che sta puntando alla ripresa può trovare aiuto anche in altri ambiti oltre che per la messa in sicurezza dei suoi edifici, esistono infatti innumerevoli bandi regionali e statali che mettono a disposizione fondi per progetti di varia tipologia sia per il miglioramente tecnologico e la digitalizzazione dei processi sia direttamente per l’acquisto di macchine e macchinari produttivi costosi.

Queste agevolazioni non sono sempre di facile accesso o intuitive, in casi di questo tipo si può fare affidamento ad esperti del settore che possono accompagnare le aziende passo passo durante il loro percorso di ripresa.
Seriana S.p.A. ad esempio ti aiuta durante tutto il processo di miglioramento sismico del tuo edificio prefabbricato, dalla fase di progettazione dell’intervento al metodo migliore per accedere a fondi e detrazioni che possono aiutare ad ammortizzare i costi di un’operazione di questo tipo.