Seriana Edilizia

April 24, 2025

Interventi antisismici: soluzioni B2B per la sicurezza e la continuità operativa

In un Paese come l’Italia, caratterizzato da un’elevata sismicità, la tutela degli edifici industriali costituisce una questione fondamentale per le imprese. I terremoti possono provocare danni rilevanti, bloccare la produzione e mettere in pericolo la vita dei lavoratori. Per tale ragione, gli interventi antisismici si configurano come priorità per le aziende che intendono salvaguardare il loro patrimonio e assicurare la continuità operativa.

Siamo un’azienda leader nel settore B2B e la nostra esperienza si esprime nella progettazione e realizzazione di interventi antisismici per strutture prefabbricate in calcestruzzo, con particolare attenzione agli edifici industriali e commerciali. Grazie a soluzioni innovative e a un approccio mirato alle esigenze aziendali, realizziamo interventi di miglioramento e adeguamento sismico che potenziano la sicurezza senza compromettere le attività produttive.

Operai che lavorano

L’importanza degli interventi antisismici per le imprese

Gli edifici industriali, specialmente quelli costruiti prima delle moderne normative antisismiche (NTC 2008), sono frequentemente vulnerabili ai terremoti. In Italia, dove numerose aree risultano classificate come zone a medio/alto rischio sismico, un evento tellurico può arrecare conseguenze disastrose per un’azienda. I rischi possono includere:

  • Danni strutturali con conseguenti costi ingenti per riparazioni o ricostruzioni;
  • Interruzioni della produzione: con incidenza negativa su fatturato e competitività;
  • Pericoli per i lavoratori con conseguenti implicazioni legali e morali per l’azienda.

Per le imprese, investire in interventi antisismici non è soltanto una questione di adempimento normativo, ma è una strategia per tutelare il business a lungo termine. Un capannone sicuro equivale a continuità operativa, protezione degli asset e rispetto degli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro.

Ci rivolgiamo esclusivamente a clienti B2B, quali industrie manifatturiere, logistiche e commerciali, offrendo soluzioni personalizzate che rispondono alle specificità di tali strutture. A differenza degli interventi su edifici residenziali, quelli industriali richiedono un’attenzione particolare alla funzionalità operativa, aspetto che consideriamo centrale nella nostra offerta.

Quando è necessario un intervento antisismico

Per stabilire se un intervento di miglioramento/adeguamento antisismico sia indispensabile, è essenziale esaminare alcune caratteristiche intrinseche degli edifici industriali.
L’anno di costruzione rappresenta un primo elemento determinante: i capannoni edificati prima del 2008 sono stati progettati secondo normative antisismiche meno aggiornate e meno sicure rispetto agli standard attuali. In particolare, le strutture realizzate negli anni 70/80 risultano tra le più obsolete e fragili, essendo state costruite prima dell’introduzione di normative specifiche in materia sismica.
Un ulteriore aspetto da considerare è l’evoluzione normativa. E’ fondamentale approfondire con quale normativa strutturale sia stato progettato l’edificio e quali siano state le azioni di progetto considerate.
Infine, la zona sismica in cui sorge l’edificio industriale rappresenta un fattore cruciale. In Italia, secondo normativa, tutti i comuni sono classificati in zone di rischio sismico in relazione alla frequenza e all’intensità dei terremoti registrati. Gli edifici ubicati nelle aree ad alta sismicità sono sicuramente i più esposti a rischio dovendo esibire resistenza e stabilità sotto azioni sismiche maggiori.

Miglioramento sismico e adeguamento sismico

Per incrementare le performances globali di resistenza sismica di un edificio la normativa fa riferimento a 2 strategie di intervento principali: miglioramento sismico ed adeguamento sismico.
Gli interventi di miglioramento sismico consentono di aumentare la sicurezza strutturale preesistente senza necessariamente raggiungere i livelli di sicurezza fissati per gli edifici di nuova costruzione. Gli interventi di adeguamento sismico consentono all’edificio di raggiungere un livello di sicurezza post-intervento allineato agli edifici di nuova costruzione.
La normativa strutturale italiana (NTC 2018) impone interventi di adeguamento sismico dell’esistente nel caso di sopralzo della costruzione, ampliamenti, modifiche di destinazione d’uso con incremento di carichi in fondazione superiori al 10%, modifica del sistema strutturale preesistente e in alcuni casi specifici di modifiche di classi d’uso. 

Per un approfondimento completo sulle differenze tra miglioramento sismico e adeguamento sismico, con dettagli sulle tecniche impiegate e sugli obblighi normativi, consulta il nostro articolo dedicato.

Durata degli interventi
La durata dell’intervento varia in funzione della superficie interessata, della complessità e tipologia degli interventi. In genere, un intervento di miglioramento antisismico su un capannone prefabbricato richiede alcune settimane, mentre un adeguamento antisismico, richiede valutazioni specifiche ad hoc in ciascuna situazione per l’individuazione delle corrette tempistiche esecutive.

Costo degli interventi
La valutazione dei costi di intervento è fortemente influenzata da una serie di fattori legati alla tipologia strutturale dell’edificio da trattare e del contesto in cui è inserito. Solo attraverso un approccio analitico è possibile individuare le migliori tecniche d’intervento ed avere una valutazione mirata del costo di riferimento.
La presenza  di macchinari ed attrezzature all’interno dell’area di intervento deve essere adeguatamente valutata per studiare soluzioni custom che consentano di ottimizzare l’efficienza economica dell’intervento e le conseguenti tempistiche esecutive. Anche la possibilità di intervento all’interno di aree non esclusivamente produttive quali uffici, sale controllo, magazzini va puntualmente valutata ed approfondita  per intercettare fin dalla fase progettuale eventuali impedimenti e pianificare, di conseguenza, la migliore e più efficace soluzione operativa. Solo un’attenta valutazione e pianificazione può portare a progettare e realizzare interventi performanti anche economicamente.

Come rendiamo antisismico un edificio prefabbricato

Le nostre proposte operative sono varie e tutte cucite sullo specifico caso studio da affrontare. Non esiste una modalità “predefinita” ma possiamo proporre differenti soluzioni in funzione delle specifiche situazioni. Di seguito una panoramica di alcuni dei possibili interventi di riduzione rischio sismico:

Realizzazione di strutture di controvento sismoresistenti
In alcune situazioni è necessario intervenire attraverso l’inserimento di apposite strutture “ad hoc” che hanno la funzione specifica di sgravare gli elementi esistenti trasferendo ai portali di nuova realizzazione le azioni sismiche. I nuovi elementi sono generalmente realizzati in carpenteria metallica e disposti secondo logiche ben definite con l’obiettivo di evitare comportamenti torsionali indesiderati dell’intera struttura ed assorbire l’azione sismica definita in fase di modellazione.

Installazione di Shock Transmitters (STU)
Gli Shock Transmitter sono dispositivi meccanici utilizzati nelle strutture per trasferire carichi dinamici (impulsivi o da shock) tra due elementi, pur consentendo il movimento lento relativo tra di essi. Nei casi di retrofit vengono utilizzati in presenza di giunti strutturali esistenti di ampiezza insufficiente per evitare possibili martellamenti tra i corpi adiacenti sotto azioni sismiche.

Rinforzo/Ringrosso di elementi strutturali
Alcuni elementi strutturali necessitano di essere rinforzati per resistere ad azioni sismiche non contemplate in fase di progetto originale. In questi casi si interviene o con rinforzi perimetrali in carpenteria metallica o con fasciature in materiali fibrorinforzati (FRP) o mediante il ringrosso delle sezioni originali degli elementi realizzati con calcestruzzi strutturali ad alte prestazioni connessi all’esistente tramite sistemi di connessione meccanica.

Inserimento elementi dissipativi
In alcuni casi è particolarmente efficace inserire dispositivi sismici (dissipatori) che hanno la funzione di assorbire e dissipare l’energia sismica in ingresso durante un evento sismico riducendo, di conseguenza, le sollecitazioni trasmesse alla struttura. I benefici globali sull’edificio esistente in termini di aumento di performances sismiche sono valutate attraverso particolari analisi strutturali con le quali si va a validare anche la posizione di installazione dei dispositivi.

Caso studio B2B: la messa in sicurezza di LM S.p.A. 

Seriana S.p.A. ha completato un importante intervento di messa in sicurezza sismica presso gli stabilimenti produttivi di LM S.p.A., azienda modenese leader nei sistemi di collegamento per macchine di imballaggio e processo. Sebbene non sia un intervento recente, rappresenta un ottimo esempio di prevenzione sismica per le imprese. La decisione di affidarsi a Seriana è nata dalla volontà del titolare, Ing. Marco Franzoni, di proteggere i propri capannoni dopo il terremoto dell’Emilia del 2012, consapevole dell’importanza della sicurezza strutturale.

L’intervento ha interessato un edificio di 3.400 mq e si è svolto tra il 5 e il 28 ottobre 2020, con un’organizzazione studiata per non interrompere l’attività aziendale: i lavori sulla parte produttiva sono stati eseguiti nei giorni feriali, mentre quelli sugli uffici nei weekend.

A livello tecnico, l’operazione ha previsto il rinforzo locale delle strutture con fissaggi tra capriate, travi e pilastri, oltre alla messa in sicurezza dei pannelli di tamponamento esterno, sia dall’interno con l’uso di piattaforme PLE, che dall’esterno e dalla copertura. Per la zona uffici, l’intervento è stato eseguito dall’alto, evitando traslochi e garantendo la continuità operativa. L’obiettivo principale è stato quello di prevenire meccanismi di collasso locali, creando connessioni strutturali più resistenti e sicure.

L’Ing. Franzoni ha espresso grande soddisfazione per l’efficienza e la professionalità del team, definendolo una “macchina lavorativa incredibile” per fluidità e precisione. Il successo dell’intervento ha portato LM S.p.A. a confermare un nuovo progetto con Seriana S.p.A., consolidando una collaborazione basata su fiducia e qualità del lavoro svolto.

Gli interventi antisismici rappresentano una scelta strategica per le aziende operanti in aree a rischio sismico. Investire in sicurezza strutturale equivale a proteggere il business, garantire la continuità operativa e tutelare la sicurezza dei lavoratori. 

Grazie alle nostre competenze e all’esperienza acquisita nel settore B2B, siamo in grado di offrire soluzioni personalizzate, riducendo al minimo l’impatto sulle attività aziendali e assicurando risultati tangibili. Contattaci per una consulenza dedicata e scopri come possiamo rendere il tuo edificio più sicuro e conforme alle attuali normative.

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