Progetto LESS IS MORE

In Seriana Edilizia l’anno 2024 avrà come tema conduttore LESS IS MORE, frase attribuita all’architetto tedesco Ludwig Mies van de Rohe. Questa espressione riassume il concetto che il miglior esito, il di più, si ottiene aggiungendo il meno possibile all’essenza delle cose. Si tratta di un minimalismo formale a cui si approda attraverso un accurato lavoro di sottrazione.

In un’epoca in cui è il consumismo a fare da padrone, la scelta è di aprirci ad una riflessione attenta sulle scelte di ogni giorno, analizzare i nostri consumi, evolverci consapevolmente. Questo progetto trova espressione all’interno del calendario 2024, come da tradizione omaggiato ai nostri collaboratori ed ai contatti esterni in occasione di Natale.

Il calendario è realizzato in carta Shiro Alga, tipologia di carta ecologica, biodegradabile e certificata FSC; quindi, derivata da fonti gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici, precisamente utilizzando alghe in eccesso provenienti da ambienti lagunari a rischio.

L’Italia è un paese ricco di bellezze naturali, patrimonio culturale e tradizioni culinarie. Tuttavia, affronta sfide significative legate allo spreco, al cambiamento climatico e all’impatto riflesso sull’ambiente in generale. Le aziende italiane svolgono un ruolo fondamentale nel contrastare entrambi questi problemi, contribuendo a promuovere uno sviluppo sostenibile e a preservare l’ambiente.

Le statistiche recenti attestano che l’Italia produce circa 30 milioni di tonnellate di rifiuti annualmente, con una produzione pro capite di circa 500 kg all’anno, posizionando l’Italia sul 17-esimo posto in UE in base alla quantità di rifiuti urbani generati. 

Tuttavia, il tasso di riciclaggio è in aumento e si è attestato a circa il 53,1% nel 2018. Questo dato è sicuramente un risultato del lavoro costante sulla consapevolezza della popolazione e sull’infrastruttura di gestione rifiuti e riciclaggio. 

Lato rifiuti industriali, anche se i dati non sono così chiari, in quanto ci possono essere notevoli variazioni in base al settore, alle dimensioni delle aziende e alla modalità di gestione dei rifiuti. Comunque, un dato certo è quello che esiste un’importante necessità di migliorare le pratiche aziendali in linea generale.

L’industria edile ha un impatto significativo sull’ambiente, ma ci sono molte strategie che un’azienda del settore può adottare per ridurre questo impatto e promuovere pratiche più sostenibili.

La riduzione dei rifiuti nel settore edile è una soluzione che può apportare importanti benefici e che comporta l’ottimizzazione dell’uso di materiali, tenendo sotto controllo lo spreco durante la produzione e l’installazione e diminuendo la demolizione.

Seriana Edilizia opera nell’ambito dell’antisismica industriale, quindi il nostro obiettivo è proprio il consolidamento di capannoni industriali costruiti precedentemente al 2008. Questa scelta, oltre a salvare vite e a preservare il patrimonio aziendale, è anche una scelta sostenibile nei confronti dell’ambiente, che riduce lo spreco di materiali perché lavora sul vecchio costruito, in questo modo evitando di ricostruire laddove non necessario. 

Nel corso degli anni abbiamo lavorato sul miglioramento della gestione dei rifiuti generati dai nostri cantieri, consapevoli che il riciclaggio ed il corretto smaltimento dei rifiuti siano la sola strada per garantire futuro e prospettiva.

Tutti i rifiuti che l’azienda produce a seguito degli interventi antisismici percorrono un iter ben definito, con dei protocolli ben definiti.

I rifiuti non pericolosi prodotti in cantiere tornano in azienda con i nostri furgoni aziendali, che sono iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, sezione regionale della Lombardia. Per ogni trasporto avviene la compilazione di uno specifico DDT (documento di trasporto). Una volta eseguito il primo smistamento, i rifiuti dei cantieri vengono depositati in 3 container dedicati.

Nel primo container sono depositati i rifiuti misti (150106) come per esempio carta e cartone, bancali in legno, imballaggi misti e tessuti. Questo container viene prelevato periodicamente da un’azienda specializzata tramite un formulario specifico, che ulteriormente si occupa della cernita. La maggior parte del materiale risultato viene trasformato in energia tramite il processo di termovalorizzazione, oppure viene riciclato, per creare prodotti di uso diverso. Il materiale che non è riutilizzabile viene smaltito in centri di raccolta dedicati.

I rifiuti formati da cemento e materiali di demolizione (150101 e 170904) sono indirizzati ad un altro container, viene prelevato periodicamente da un’azienda specializzata con formulario, dove una volta frantumato viene riutilizzato per creare nuovo materiale edile come sabbia, ghiaia e sottofondi stradali.

Sempre un processo di riciclaggio subiscono anche i rifiuti formati da ferro e acciaio (170405), che sono prelevati, ridotti di volume e poi inviati a fonderie ed acciaierie per creare prodotti di utilizzo diverso. Per quest’ultimo container, Seriana Edilizia riceve un riconoscimento monetario periodicamente in base al peso del ferro rilasciato e recuperato.

Lato rifiuti che l’azienda produce all’interno della sede, essi vengono raccolti dal Comune di Bergamo e distribuiti in centri di raccolta rifiuti civili e ulteriormente seguono il percorso di cernita, riciclaggio e smaltimento. Abbiamo perfezionato l’infrastruttura all’interno degli uffici, aumentando il numero di cestini per rendere più efficiente la raccolta differenziata. 

Il progetto LESS IS MORE è un processo complesso che comprende più iniziative per contribuire con piccoli gesti nel proteggere il nostro ambiente, sensibilizzando e formando il nostro personale sull’importanza della sostenibilità e incentivando il livello di coinvolgimento del team sulle buone pratiche.

Nel progetto 2024 rientra a tendere anche l’uso di prodotti sostenibili generalmente in azienda, come per esempio i bicchierini monouso in carta FSC e le lattine in alluminio per l’acqua offerta agli ospiti, mentre internamente verrà incentivato l’utilizzo di borracce metalliche grazie all’installazione dei distributori di acqua su ogni piano, così da limitare il più possibile la produzione di rifiuti di plastica.

In conclusione, il progetto LESS IS MORE rappresenta un insieme di piccoli contributi e un’attenzione supplementare verso la riduzione dell’inquinamento. Promuovere e sostenere alcune buone prassi siamo certi porterà a un impatto significativo sulla quantità di rifiuti e sul modo in cui vengono gestiti, preservando l’ambiente per le generazioni future.