June 18, 2021
Sisma e sicurezza sul luogo di lavoro: D.Lgs 81/08
Dal 2003 l’Italia è stata oggetto di una nuova mappatura sismica in cui è stata eliminata la zona non classificata: anche le zone a basso rischio (zone 4), sono comunque soggette ad un potenziale rischio sismico.
Gli edifici prefabbricati realizzati prima del 2003, ma anche fino al 2009, possono avere importanti lacune dal punto di vista sismico, proprio perché non sono stati progettati per tali eventi. Il sisma è classificato come azione ambientale.
Le costruzioni devono perciò rispondere anche alle specifiche norme di sicurezza dell’ambiente di lavoro oltre che alle norme tecniche.
D.Lgs 81/2008 s.m.i.
Gli articoli 17 e 28 del D.Lgs 81/2008 “testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro” indicano la necessità di identificare ed analizzare tutti i rischi per la salute e la sicurezza comprendendo anche possibili terremoti. L’attuale normativa pertanto obbliga i datori di lavoro ad effettuare anche una valutazione sui rischi legati ad un potenziale evento sismico.
Le procedure standardizzate per la valutazione dei rischi e per l’elaborazione del documento di valutazione dei rischi, DVR, di cui all’art. 29 commi 5 e 6 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.; contemplano tra i pericoli elencati i rischi ambientali quali il terremoto. Anche il Ministero del lavoro ha diramato un comunicato stampa nel quale ha richiamato esplicitamente il datore di lavoro a garantire la solidità dei luoghi di lavoro anche in relazione ad un potenziale evento sismico. Le condizioni di legittimità (collaudo, agibilità, ecc.) non rappresentano uno standard sufficiente di sicurezza.
In sostanza è obbligo di legge allegare una valutazione anche del rischio sismico del luogo di lavoro al DVR ed è responsabilità del datore di lavoro, assistito dal RSPP e da esperti in materia sismica, anche nel caso in cui l’azienda risieda in un capannone in affitto.
Requisiti del luogo di lavoro
Gli edifici che ospitano i luoghi di lavoro devono essere stabili e possedere una solidità che corrisponda alle caratteristiche d’impiego ed alle caratteristiche ambientali. Se queste (sisma, vento, neve e temperatura) cambiano è necessario adeguare le strutture in relazione a tale cambiamento.
Anche gli interventi di manutenzione hanno lo scopo di garantire il livello di sicurezza.
L’art. 29 del D.Lgs 81/2008 richiede che la valutazione dei rischi venga rielaborata in relazione al grado di evoluzione della tecnica, della prevenzione e della protezione. Le evoluzioni tecnico scientifiche permettono oggi di effettuare delle valutazioni ed interventi di adeguamento sismico molto efficaci.
Pertanto è importante che un’azienda si affidi a tecnici o strutture competenti in materia, che analizzino con esattezza la situazione sia per capire i reali rischi, sia per adottare eventuali e opportuni accorgimenti atti a migliorare le condizioni di sicurezza dei fabbricati. Gli interventi di prevenzione per la sicurezza dei lavoratori e per la tutela del patrimonio aziendale sono frutto della lungimiranza di aziende ed imprenditori che sanno investire per ottenere benefici a medio-lungo termine. Malgrado il risultato non sia tangibile al momento la sicurezza garantisce un futuro solido e certo alla propria realtà aziendale.
Nota del ministero del lavoro e delle politiche sociali: comunicato stampa del 06/06/2012
Riguardo questo aspetto delicato, a seguito del terremoto in Emilia è cambiato l’approccio con la problematica di responsabilità in caso di evento sismico. Il Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, riferendosi alla sicurezza nei luoghi di lavoro e nello specifico a quelli della zona dell’Emilia Romagna, precisa che la solidità e la stabilità delle strutture è un requisito di sicurezza espressamente specificato nell’allegato IV del D.L. 81/2008 che regola la materia della tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro. Il mancato rispetto di questo requisito è sanzionato a livello penale.
Di fronte a questo scenario è opportuno valutare l’opportunità di eseguire una messa in sicurezza o pianificare interventi di miglioramento o di adeguamento sismico.